Racconti nonnini
Gregoria non è una mucca qualunque: ribelle, ambiziosa e vulcanica, la nostra eroina dal manto pezzato è pronta a riscrivere le regole e a dimostrare che anche una mucca è capace di cambiare il mondo e di divertirci con le sue imprevedibili imprese! Tra fughe ingegnose dalla quotidianità e avventure esilaranti, Gregoria sfida le convenzioni e si trasforma in una leggenda vivente: dalla sua audace impresa di sostituire il bue nel presepe natalizio, alle cascate di latte lanciate dalle seggiovie, fino alla spericolata corrida in Spagna o ad una singolare rivisitazione del Festival di Sanremo. Ma le scoperte non finiscono qui! In questo libro si trovano anche altre fiabe moderne dove la dolcezza di una bambina diventa il cuore di un mondo pieno di meraviglie in cui, tra animali parlanti, missioni epiche e voli di fantasia, la magia prende vita… a volte persino in rima.
È magico osservare i bambini che, prima ascoltando e poi leggendo da soli, scoprono progressivamente il mondo dei grandi e si sentono importanti. Quando si racconta una storia ad un bimbo sembra che il tempo rallenti, chi legge e chi ascolta sono molto vicini e rafforzano un legame unico in cui c’è spazio per pause e domande. E quale meraviglia sentire i bambini ridere con gioia per un passaggio divertente che hanno ascoltato! Nei tanti momenti passati con la mia nipotina, ci siamo divertiti a giocare con le parole. All’inizio io narravo e lei ascoltava, ma a poco a poco sono diventate storie a due voci per inventare o reinventare mondi fantastici e familiari. In fondo, ognuno di noi è una storia e scrivere è come costruire un ponte che collega tutte le nostre vite e i nostri affetti. Questo libro nasce anche per poter rileggere quelle storie, per non dimenticarle, perché continuino a parlare al cuore disegnando la nostra identità.
L'autore
Leonardo Ferrari, cremonese nel cuore e milanese per professione, ha trascorso gran parte della sua vita senza sospettare di essere un potenziale scrittore. Per molti anni ha svolto funzioni direttive in banca, ma essere figlio d’arte di un pittore straordinario ha seminato in lui un dono speciale: l’immaginazione. E così con la fantasia, anziché in un elegante ufficio, si ritrovava a pilotare un convoglio diretto verso mondi lontani. Poi è arrivata Carolina, sua nipote, una bimba molto speciale dai capelli dorati, che gli ha donato il coraggio di viaggiare per davvero. Ed è così che, a soli 74 anni, il suo primo libro è divenuto finalmente una realtà.
