I pensè baravantan
“Se si vuole davvero salvare il patrimonio di cultura che ogni dialetto ha espresso nei secoli e può ancora esprimere, non si può trascurare quanto, a livello di folklore e poesia popolare, ancora sopravvive” (Piero Bianucci, La Stampa).
I versi di Giovanni Giuliano riescono a trasmettere il fascino discreto del dialetto piemontese: armonia, amore, saggezza, satira. Giovanni Giuliano è di origini fossanesi, ma ha trascorso la sua vita a Moretta. Persona riservata e di eccezionale sensibilità, era facile incontrarla lungo le rive del Po, in estasi di fronte a un tramonto sul Monviso, in contemplazione di un fiore o di un paesaggio di struggente bellezza tra le sua amate montagne di Rua del Pra in Val Maira.
I pensè baravantan
Giovanni Giuliano
Aprile 2002
Dicembre 2002
Prezzo di copertina: 12 €